Quest’anno, in occasione della sua conferenza annuale (CLiC-it), per la prima volta AILC ha introdotto un premio per la migliore tesi di master in linguistica computazionale difesa presso un’università italiana.
Il comitato è stato composto da un membro della commissione AILC (Felice Dell’Orletta), un chair di CLiC-it 2016 (Anna Corazza), e un chair di CLiC-it 2017 (Malvina Nissim). Le tesi difese tra il 1 ° gennaio 2016 e il 31 luglio 2017 erano idonee per l’edizione 2017.
Dieci tesi sono state presentate, con la seguente distribuzione geografica: Pisa (4), Torino (3), Parma (1), Siena (1), Trento (1). Il genere era equilibrato, con cinque tesi scritte da studentesse e cinque da studenti maschi.
La valutazione è stata effettuata dai tre membri del comitato individualmente in una prima fase, dopo aver concordato una serie di criteri specifici che hanno dovuto fare sia con i contenuti (compresa l’originalità e la tempestività dell’argomento), sia con la scrittura (inclusa la chiarezza, lo stile e la struttura della tesi). In una seconda fase, il comitato ha discusso congiuntamente ciascuna tesi in dettaglio durante diversi incontri su Skype e ha elaborato una breve lista di tre tesi, che meritavano il premio. La scelta del vincitore finale non è stata affatto facile, e il motivo per cui alla fine abbiamo scelto quello che abbiamo selezionato è il più vicino al cuore della nostra disciplina. Il primo premio AILC per la migliore tesi di master in linguistica computazionale è stato quindi assegnato a:
Alessio Miaschi, Università di Pisa:“I modelli di uno studio per l’analisi della scuola secondaria di primo grado”
Questo è un lavoro che coinvolge sia lo sviluppo di un sistema operativo che modella un fenomeno linguistico specifico, sia un’approfondita analisi linguistica basata sulle caratteristiche utilizzate e su un’analisi dettagliata degli errori. Tutto questo in cima a un’eccellente panoramica di fondo e una visione concreta delle applicazioni future direttamente utili alla società.
Le altre due tesi che hanno portato alla selezione finale sono state le seguenti:
Chiara Alzetta, Università di Pisa: “Studio linguistico-computazionale per l’analisi dei tipi linguistici.
Enrico Mensa, Università di Torino: “Progettazione e implementazione di una metodologia per l’allineamento delle risorse semantiche e la popolazione automatica degli spazi concettuali”
Come parte del premio, Alessio ha ricevuto una somma monetaria da AILC, l’iscrizione gratuita all’associazione per un anno e la partecipazione gratuita a CLiC-it 2017. Alla conferenza l’intera comunità ha avuto la possibilità di ascoltare la presentazione di Alessio della sua tesi, proprio alla fine di un pannello specificamente dedicato all’insegnamento della linguistica computazionale e dell’elaborazione del linguaggio naturale in Italia. Questa è stata una buona idea, dal momento che l’alta qualità delle opere presentate mostra davvero quanto talento, sia tra gli studenti sia tra gli insegnanti, sia presso le istituzioni italiane nel campo della linguistica computazionale.
Non vediamo l’ora che arrivi la prossima edizione!
Anna Corazza, Felice Dell’Orletta e Malvina Nissim